Lago e dintorni

Fonti dell'acqua Sangemini e Amerino

L'Umbria non ha il mare ma è famosa per le sue ricchezze acquatiche. Come le celebri acque Sangemini e Amerino, tra San Gemini e Acquasparta (Umbria, Terni), a circa 40 Km dal lago di Piediluco

Le acque del benessere: così sono state definite, per le loro proprietà terapeutiche. Non stiamo parlando delle acque del Lago, né dei fiumi che arricchiscono la rete idrica del territorio intorno a Piediluco (Umbria meridionale). Dobbiamo necessariamente spostarci di qualche chilometro, circa 34 e 42, in direzione Terni, passare la città e arrivare appena fuori San Gemini e Acquasparta per capire di cosa stiamo parlando.

Si tratta dell'acqua che arriva nelle nostre tavole, fonti conosciute e apprezzate in tutto il territorio nazionale e anche al di fuori, perché ricche di sali minerali e di quelle caratteristiche che le rendono particolarmente indicate per la cura di molte malattie, ottime per i bambini durante l'infanzia e per gli anziani. Stiamo parlando delle sorgenti dell'acqua Sangemini e Amerino.

Le sorgenti di Sangemini furono frequentate dai Romani (non a caso la città di Carsulae sorse proprio in prossimità delle fonti) e molto apprezzate perché nascono in un habitat naturale e incontaminato che è quello dei Monti Martani, appartenenti all'Appenino umbro. Il suo bacino si trova nella meravigliosa vallata umbra, area dal verde sgargiante, unica nel suo genere. La qualità e la ricchezza di queste acque sono dovute al ciclo di formazione, di circa trenta anni e al fatto che la sorgente si trova in profondità, nascosta nella roccia di travertino in un'area incontaminata e preservata per rimanere tale. La sua naturale predisposizione ad accompagnare nella crescita i bambini e nella guarigione i convalescenti o gli anziani, ha reso l'acqua Sangemini, una costante nella vita degli italiani.

Le acque dell'Amerino sono conosciute anche come "acque di San Francesco" per i benefici effetti che il Santo stesso aveva riscontrato. Deve il suo nome alla città di Amelia: l'antico municipium infatti, aveva sottomesso la città di Acquasparta, dove si trovano le fonti, e aveva dato il nome alla preziosa acqua. Appartiene alle acque oligominerali e nel suo percorso, che parte sempre dai Monti Martani, si arricchisce di preziosi sali importanti per l'organismo umano come il calcio, il potassio e il magnesio.

Le fonti dell'acqua Sangemini si trovano all'interno di un parco, chiamato "Parco delle Terme", in località San Gemini, dove è possibile trascorrere momenti di assoluto relax.


Nella foto: uno scorcio di San Gemini (Terni, Umbria del Sud).

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