Lago e dintorni

La speleologia nei dintorni del lago di Piediluco

L'Umbria vista dalla terra. Come la Grotta della Cascata delle Marmore

Se l'Umbria è bella fuori, figuriamoci dentro. Piediluco ha dato prova della sua potenzialità attraverso il fascino del paesaggio naturale di cui dispone, insieme ai territori circostanti. La bellezza dell'Umbria, per quanto riguarda la fascia meridionale della Regione, non è solo sinonimo di lago o delle aree boschive che crescono rigogliose sulle pendici dei rilievi, in questa terra mai pianeggiante. La particolare fisionomia conferitagli dalle montagne dell'Appennino, che dolcemente si abbassano verso gli strati collinari, determina un fenomeno altrettanto importante anche se meno visibile: la formazione di grotte nel sottosuolo, per la natura calcarea di alcune rocce che hanno determinato fenomeni carsici straordinari.

Il sottosuolo, come la superficie, diventa così un mondo tutto da scoprire: le grotte formatesi nelle pietre intorno a Piediluco e alla Cascata delle Marmore hanno stimolato una crescente attività speleologica in tutta l’area, attività che nel corso degli anni ha portato alla scoperta di grotte nuove. Di nuovo, la bellezza della natura si fonde con lo spirito umano della conoscenza che a sua volta trova soddisfacimento attraverso attività sportive estreme. Se amate essere circondati dalla quiete di un ambiente naturale ma siete anche appassionati di speleologia dunque, Piediluco diventa il luogo ideale per una vacanza "dentro" la natura nel vero senso della parola.

Nei pressi di Marmore, a pochi chilometri da Piediluco, si può già fare un'esperienza unica con la Grotta della Cascata: una suggestiva discesa nell'entroterra che porta ad attraversare oltre 300 cunicoli e grotte ricche di stalattiti e stalagmiti che si aprono all'interno di una rupe in travertino e in corrispondenza di un salto della cascata. In particolare, lungo il tragitto, si arriva alla cosiddetta grotta della Colonna, così chiamata per le candide formazioni a colonna che la contraddistinguono.

La speleologia in Umbria ha preso sempre più piede e nella provincia di Terni sono nate diverse associazioni speleologiche che organizzano escursioni anche per i "non addetti ai lavori" quindi, basta prenotare in tempo e, con la giusta guida e tutte le precauzioni necessarie, chiunque può vivere un'esperienza veramente esaltante. L'area del ternano interessata da questi fenomeni carsici è piuttosto estesa e sono molte le grotte visitabili e probabilmente tante di più quelle da scoprire per cui, se non soffrite di claustrofobia, per vivere l'Umbria in toto, accompagnate una gita sul lago con un viaggio nell'entroterra più nascosta.


Nella foto: "Il mantello di Lord Byron", scultura di Peppe Di Giuli nei pressi del piazzale inferiore della Cascata delle Marmore (Terni, Umbria del Sud).

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