Lago e dintorni

Memorial Paolo d'Aloja: Piediluco centro d'Italia nel canottaggio

Nella prima settimana di aprile presso il lago umbro in provincia di Terni si tiene questa Regata Internazionale in memoria dell'ex presidente della Federazione Italiana Canottaggio

Una parte importante della storia del canottaggio italiano è stata scritta qui, a Piediluco, nell'Umbria del Sud in provincia di Terni, grazie a un nome e una data precisi. Il destino ha voluto che, dopo le terribili vicende delle Olimpiadi del 1973, il canottaggio annunciasse il bisogno di un cambiamento profondo e di una trasformazione che solo il nuovo presidente della Federazione Nazionale avrebbe potuto assicurare. Paolo d'Aloja fu quel presidente e la sua nomina, all'epoca dei fatti, è stata determinante per gli sviluppi del canottaggio sul lago di Piediluco.

D'Aloja non solo ricostruì il canottaggio italiano ma fu il primo a scorgere le grandi potenzialità di questo Lago, che si estende nelle verdi terre della bassa Umbria. Il nome dunque lo abbiamo trovato, la data è invece quella del 1973 quando questo neo presidente inizia a credere in un progetto importante, che porterà alla realizzazione del Centro Nautico di Piediluco. Una struttura che in seguito porterà il nome dell'uomo che l'aveva tanto desiderata e che diventerà la sede ufficiale della Federazione italiana di Canottaggio. Succede in tal modo che, sulla superficie di questo magnifico specchio d'acqua ai margini della vita italiana, si fa e si disfà la storia del canottaggio, a livello nazionale e internazionale, proiettando Piediluco al centro della scena mondiale per gli appassionati di questo sport e i suoi protagonisti, atleti che sfidano la resistenza dell'acqua con la forza delle braccia e la spinta dei remi.

D'Aloja morì presto, ma il suo ricordo rimane in queste acque che gli devono tanto. Per questo ogni anno a Piediluco ha luogo il Memorial Paolo d'Aloja, una Regata Internazionale che attira decine di squadre nazionali provenienti da tutto il mondo e che porta nel borgo nomi illustri del canottaggio italiano come i fratelli Abbagnale. In particolare, Giuseppe, Presidente dal 2012 della Federazione Italiana Canottaggio, ha più volte ribadito, e già prima di lui Paolo d'Aloja, quanto Piediluco rappresenti "una perla" del canottaggio italiano. In occasione della regata, il borgo si riempie di giovani atleti e passate stelle dello sport che tornano a vivere momenti di intenso agonismo regalando anche al semplice spettatore forti e sane emozioni.

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.