I vini dell'Umbria e la cucina di Piediluco
Come non degustare un bicchiere dell'ottimo vino del Cuore Verde d'Italia, bianco o rosso che sia, mentre si soddisfa il palato con un buon piatto di pesce di lago o di terra a Piediluco?
Il lago di Piediluco offre piaceri della vista e anche del palato grazie alle proposte della cucina umbra, povera ma di grande qualità, conosciuta e apprezzata in tutta la Penisola. A coronamento delle pietanze che il bacino e borgo in provincia di Terni offrono, pietanze che spaziano dalla terra al lago con i suoi sapori genuini, non può mancare il vino, bianco o e rosso, in grado di accompagnare piatti a base di carni quanto quelli a base di pesce.
Il vino dell'Umbria rispetta una tradizione perdutasi nella notte dei tempi e della quale ci resta testimonianza nei magnifici vasellami enoici rinvenuti nelle varie necropoli etrusche sparse per il territorio. Abili artisti e artigiani sapienti non avrebbero di certo profuso la loro maestria per abbellire coppe di bucchero e crateri di vino se questo non fosse stato degno di tanta fatica. La fama dunque, e la storia, precedono la conoscenza diretta dei vini umbri, che già nel Medioevo furono oggetto di codificazione per proteggere i prodotti originali dalle becere imitazioni. Plinio il Vecchio inoltre, due mila anni or sono, ne vantava già la spiccata gradevolezza.
L'Umbria offre una vasta gamma di uve selezionate da secoli di studio e rese di alta qualità grazie anche alle vantaggiose condizioni climatiche e ambientali. All'inizio, la vite umbra veniva coltivata in maniera promiscua mentre oggi le selezioni attuate hanno portato alla nascita di uve pregiate, distribuite in oltre 20.000 ettari di terreno sparso per la regione. I nuovi vitigni permettono così di produrre vini aromatici e serbevoli, vale a dire "durevoli negli anni". È facile dunque ritrovarsi a gustare i prodotti della cucina del lago di Piediluco accompagnati da vini regionali D.O.C. provenienti da Orvieto, Torgiano, dai Colli Martani, dal Trasimeno, dai Colli Altotiberini, da Montefalco o dai Colli perugini, quindi da vitigni sparsi soprattutto nell'alta Umbria.
Il Grechetto D.O.C., famoso vino bianco del territorio è l’ideale per accompagnare il pesce mentre i rossi di Montefalco sono eccellenti con i salumi, i formaggi e le carni, in particolare con la cacciagione dal sapore forte e corposo. Può capitare che a fine pasto oltre al Viparo, liquore alle erbe tipico del ternano, in alternativa si proponga il Passito Sagrantino di Montefalco, ottimo anche con i formaggi oltre che con il dessert.