La Stella di Miranda

Miranda è un borgo medievale così chiamato per ricordare le bellezze della veduta: "da ammirarsi" significa infatti, perché è posizionata in cima a un promontorio che si impone su un paesaggio particolarmente suggestivo.

Dista appena 10 chilometri da Piediluco e per arrivarvi bisogna attraversare un altro piccolo borgo medievale, quello di Papigno.
Miranda è famosa perché nel periodo del Natale viene accesa sul fianco del rilievo in cui si erge, l'omonimo monte, una stella cometa, la più grande al mondo: la Stella di Miranda. Impossibile non notarla perché sovrasta l'intera area del ternano con i suoi 80 corpi luminosi che fanno da punto culminante delle luci natalizie che decorano la città di Terni e i suoi dintorni. Viene accesa l'8 dicembre per l'Immacolata Concezione e spenta dopo l'Epifania. È visibile per diversi chilometri anche fuori dalla conca ternana grazie alle sue importanti dimensioni: 150 metri di diametro per 350 metri di lunghezza della coda. Occupa 30.000 metri quadrati di suolo, lungo il quale corrono 9 chilometri di cavi elettrici che servono ad illuminarla.

Se vi capita di visitare il ternano durante i mesi invernali o di immergervi nella tranquillità del paesaggio lacustre a dicembre, potrete approfittare per partecipare agli eventi legati all'accensione della Stella di Miranda: una fiaccolata parte da Miranda nel pomeriggio dell'8 dicembre e arriva fino a largo Frankl, nel cuore di Terni, dove ad attendere la processione ci sono il Sindaco e i rappresentanti delle massime istituzioni politiche regionali. Si accende un braciere e il primo cittadino illumina ufficialmente la cometa dando il via ai festeggiamenti natalizi con un brindisi di buon augurio. Il rituale è molto sentito dalla cittadinanza e la Stella di Miranda è un simbolo di appartenenza dell'intera comunità ternana, un'appartenenza alla quale nemmeno il borgo di Piediluco e i suoi abitanti si sottrae. Non è un caso infatti che, prima dell’arrivo della fiaccolata, venga consegnata la "Stella d'Oro", un riconoscimento che il Comune dona alle personalità che nell'anno corrente si sono distinte per la loro attività a favore della collettività, in vari ambiti: sociale, di assistenza, nella cultura o nell'istruzione.

Miranda è un borgo "da cartolina", con i suoi vicoli e vicoletti in pendenza, le abitazioni in pietra, la piazzetta che raduna la piccola comunità che vi abita: 77 anime che condividono le bellezze di questo borgo meraviglioso in estate e ancora di più in inverno quando, nelle poche occasione in cui cade la neve, si ricopre di un manto bianco che produce un'atmosfera particolare, in bilico tra un silenzio totale di riflessione e attesa.

Storia e curiosità sulla Stella di Miranda di Terni

La Stella di Miranda, come la si vede oggi, con i suoi 150 metri di diametro e 350 metri di coda luminosa, è stata accesa per la prima volta nel 1990, per iniziativa della Pro Loco di Miranda e realizzata sul campo dai tecnici ASM.

In precedenza era stata posizionata, sulla medesima sommità, un’altra stella più piccola e soprattutto adagiata, con le sue luci sul terreno, così da risultare schiacciata e offuscata dalla vegetazione a chi la osservava da Terni.

La Stella attuale, invece, appare verticale a chi la guarda dal centro città, in quanto i pali che sorreggono le luci sono posti ad una altezza e distanza tali, l'uno dall'altro, da realizzare l'effetto voluto della verticalità, che la fa sembrare, nella notte, sospesa nel cielo e non ancorata sulla terra. L'idea e il complesso lavoro topografico che ne seguì per realizzarla fu dei fratelli Porrazzini, Giacomo, allora Sindaco ma memore dei suoi studi d'ingegneria e Luciano, eccellente tecnico topografo che, a titolo del tutto volontario e gratuito, realizzo operativamente il progetto e diresse i lavori di questa magnifica opera luminosa.