Rocca di Sant'Angelo di Marmore

Baluardo difensivo del ternano la Rocca di Sant'Angelo sorge tra Terni e Marmore (Umbria meridionale) sul monte omonimo, al di sopra del lago di Piediluco. Difendeva i territori della Cascata quando erano oggetto di contesa tra la stessa Terni e Rieti.

Nel corso del Medioevo subì diverse occupazioni e di conseguenza cambiò più volte lo stemma della famiglia alla quale apparteneva: prima sotto Terni poi in mano ai narnesi per tornare sotto Terni ed essere assediata dai reatini che la conquistarono ma la tennero per poco. La storia narra infatti che i ternani si riorganizzarono con foga per riprendersi la rocca: "Omnes Interamnates vadant ad Portum Marmorum ad vincendum aut moriendum". Un fiume di ternani accorse e scacciò gli intrusi. Su quel punto poi fu costruita una nuova torre di vedetta.
Oggi il territorio appartiene al comune ternano e si può visitare approfittando del soggiorno lungo le sponde del lago di Piediluco.

Le attività che si possono fare scoprendo questa rocca sono diverse, dal trekking all'escursionismo per scoprire un'area che porta alla luce reperti risalenti all'età della pietra: scheletri, raschiatoi, coltelli, piccole seghe di pietra e stoviglie fatte di impasto nerastro furono ritrovate nel 1870 insieme a una piccola necropoli costituita da due stratificazioni di tombe: quelle a incenerimento nella parte inferiore e quelle a inumazione nella parte superiore.

Una piccola curiosità, originario del luogo è il fotoreporter Alessio Romenzi, conosciuto a livello internazionale perché pubblica i suoi reportage fotografici su giornali e quotidiani famosi in tutto il mondo come Los Angeles Times, the New York Times, the Washington Post, Timemagazine, Paris Match, Newsweek, El Mundo, The Guardian e The Telegraph. È stato uno dei primi fotoreporter a raccontare, con le immagini, la situazione drammatica della Siria.

Nella foto: veduta dei resti della Rocca di Sant'Angelo sul monte omonimo a Marmore, a poco più di 10 Km da Terni (Umbria del Sud). Da archeologiaindustriale.org.