Storia, miti e leggende
Durante la Festa delle Acque o nella processione per il Buon Gesù, in occasione delle feste paesane che interessano la comunità di Piediluco soprattutto nei mesi estivi, spicca il Gonfalone di Piediluco. La storia di questo stemma però è piuttosto travagliata.
Il verde e rigoglioso bosco del monte Luco, che domina il Lago e borgo di Piediluco (Umbria, Terni), fu descritto come sacro anche da Plinio il Vecchio. E gli antichi abitanti del lago effettuavano rituali per ingraziarsi la dea sabina Vacuna.
Che cos'è un drago? Un animale che guarda e osserva, chiamato così già dagli antichi greci: "drakon", per i suoi terribili occhi. Spesso, in diverse culture, gli specchi d'acqua sono stati considerati "cose che vedono", cioè occhi, gli occhi del drago. Non fa eccezione il lago di Piediluco, legato sin dall'antichità a miti e leggende tra le più varie che lo hanno visto popolato di ninfee, divinità, palazzi sotterranei e creature misteriose.