
Storia, miti e leggende
A Piediluco sono presenti molte chiese risalenti al medioevo: Santa Maria del Colle, il Santuario di San Francesco, Sant'Ermete. Vi sono anche opere contemporanee come la scultura di Turcato e l'ottocentesca Villalago.

Il 19 aprile 2019 ai Campacci di Marmore spazio alla rievocazione storica della Passione di Gesù Cristo. Un evento culturale dove la devozione sarà sempre al centro della kermesse.

A Greccio (Rieti), città del primo presepe non distante da lago di Piediluco (Umbria), si organizzano laboratori del presepio artigianale di Greccio, ancora oggi lavorato sapientemente da Mastri presepisti unici nel loro genere.

Un fine 2017 e un inizio 2018 che vede il lago di Piediluco immortalato dalla TV: grazie alla Rai e alle trasmissioni "Sereno Variabile" e "Don Matteo 11".

Una vita spesa per la libertà per questo ternano ucciso dai nazi-fascisti nel 1944, a 32 anni.

Lo scienziato, nel 1624 e insieme al suo amico Francesco Stelluti, fece capolino al lago di Piediluco per provare il principio della relatività galileiana.

Secondo leggenda si trova nel Santuario del Beato Antonio Vici, nella piccola frazione di Terni (Umbria del Sud).

Anche il lago di Piediluco fu un notevole attore all'inizio della seconda rivoluzione industriale, mettendo a disposizione le sue acque per l'importante polo ternano. Tra le Acciaierie e le centrali elettriche di Galleto e Papigno.

Tra i protagonisti, "cantori", ed artisti che hanno visitato e raccontato il lago di Piediluco (Umbria del Sud, Terni) trova posto Camille Corot, che realizzò una serie di dipinti a olio nel 1826, il più famoso dal titolo "Lago di Piediluco, Umbria".

A pochi Km dal lago di Piediluco e in provincia di Terni ecco ergersi sul monte omonimo Miranda, borgo medievale celebre per un'installazione industriale natalizia unica, la più grande del suo genere: la Stella di Miranda.
